Coltiva la legalità

Campi di volontariato sui terreni confiscati alle mafie

Il progetto Coltiva la legalità nasce nell'estate 2012 grazie alla collaborazione tra l’associazione Cambiamente, la Fondazione Il Cuore si Scioglie e la cooperativa Valle del Marro di Libera Terra.

Il progetto è rivolto ai ragazzi tra i 16 ei 30 anni che scelgono di fare un’esperienza di volontariato e di formazione sui terreni confiscati alle mafie e gestiti dalle cooperative di Libera Terra.

Come funziona

Dove? Polistena, Gioia Tauro (RC), Calabria.

Con chi? Con la Cooperativa Valle del Marro di Libera Terra e con i ragazzi dei Percorsi di Legalità

Cosa? Lavoro sui campi della cooperativa e incontri di formazione alla legalità e con il territorio

Quando? D’estate, per passare una vacanza diversa all’insegna della legalità, del divertimento e della pratica della buona cittadinanza.

Perché? Per sostenere chi lotta quotidianamente conto la mafia e per renderci cittadini più consapevoli e responsabili verso il problema della mafia nel nostro paese.


Il progetto si è svolto nell'ambito di E!State Liberi, iniziativa per diffondere una cultura fondata sulla legalità e giustizia sociale che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto.

Caratteristica fondamentale di E!State Liberi è l'approfondimento e lo studio del fenomeno mafioso tramite il confronto con i familiari delle vittime di mafia, con le istituzioni e con gli operatori delle cooperative sociali.

L'esperienza dei campi di volontariato ha tre momenti di attività diversificate:

il lavoro agricolo o l'attività di risistemazione del bene

la formazione e l'ascolto delle testimonianze del territorio

l'incontro con il territorio per uno scambio interculturale e per l'aggregazione dei giovani

E!state Liberi è la rappresentazione più efficace della memoria che diventa impegno, è il segno tangibile del cambiamento necessario che si deve contrapporre alla "mafiosità materiale e culturale" dilagante nei nostri territori.

#estateliberi

Le voci dei volontari



«L’esperienza dei campi di volontariato di Libera è una "vacanza" speciale che lascia dentro una voglia di cambiamento importante.»

Giulia



«Penso che la funzione dei campi sia quella di dimostrare che non tutti siamo disposti ad accettare un'Italia succube delle mafie.»

Paolo



«Ha scosso la mia coscienza e mi ha arricchito di conoscenza.

E’ un ottimo bagaglio personale da portarsi dietro a testa alta.»

Tessa

«I campi di Libera servono a diffondere una cultura della legalità, a dimostrare che il Sud non è solo mafia, ma è responsabilità, lotta, impegno; servono a far conoscere una realtà che finché non vivi ti sembra lontana e che non ti riguardi; servono a condividere tutto per una settimana con ragazzi provenienti da tutta Italia, legati da ideali comuni.»

Alessia